Si è tenuta ieri presso il Ristorante da Berti l’Assemblea annuale ASPESI che quest’anno ha rappresentato anche l’occasione per i Soci per incontrarsi nuovamente “dal vivo” dopo il lungo lockdown che ha impedito all’Associazione di svolgere la tradizionale attività convegnistica. Ciò nonostante, dall’Assemblea del 2019 ASPESI ha organizzato a livello nazionale e territoriale ben 19 eventi, oltre ai 4 webinar realizzati tramite la piattaforma online di cui si è rapidamente dotata e che ha consentito di raggiungere un pubblico molto più vasto.
Il Covid ha dunque modificato ma non rallentato l’attività dell’Associazione. Anzi, oltre a proseguire nel lavoro della Commissione Urbanistica e ad entrare nel vivo con l’attività di MI.R.I.A.D. (il servizio avviato a Milano il per il recupero degli immobili e delle aree dismesse su scala metropolitana) ASPESI ha intensificato l’erogazione dei servizi informativi e, soprattutto, l’azione di rappresentanza verso le istituzioni nazionali, regionali e locali resa ancor più necessaria dall’esigenza di tutelare il mondo immobiliare nella fase di definizione delle misure governative di emergenza a sostegno dei vari settori.
E su questo tema è intervenuto Giorgio Spaziani Testa, Presidente di Confedilizia.
“Proprietà e inquilini di locali non residenziali sono dalla stessa parte”, ha dichiarato. “Lo Stato li ha costretti a chiudere per mesi e deve ristorare entrambe le parti; rimborsarne solo una e molto limitatamente può determinare una gravissima emergenza sociale ed economica,” ha commentato il Presidente di Confedilizia “perché anche la proprietà contribuisce con numeri significativi all’economia italiana. Su questo principio condiviso, Confedilizia e ASPESI hanno raggiunto con un’azione congiunta risultati concreti nel lockdown, in particolare sul tema del bonus fiscale per gli affitti non residenziali (hotel, centri commerciali, negozi)”.
E sempre in tema di misure governative: “Siamo molto preoccupati anche per la lesione di principi costituzionali e dello stato di diritto che sono affiorati in alcuni provvedimenti governativi, come quello sulle società sportive alle quali sono stati dimezzati i canoni dovuti contrattualmente per decisione dall’alto. La lesione dell’autonomia privata nella contrattazione” ha concluso Spaziani Testa “è foriera di altri disastri a medio termine, problema al quale sono sensibili molti soci sia di Confedilizia che di ASPESI e sul quale le due grandi associazioni immobiliari combatteranno insieme la “buona battaglia”.